L’udienza generale è stata dedicata al dialogo interreligioso, in sintonia con i valori e i principi di fratellanza, rispetto e confronto del nostro Sodalizio. Il Santo Padre ha suggerito una serie di temi su cui tutte le religioni possono riflettere e lavorare insieme, quali l’ecologia, la lotta all’estremismo e l’Intelligenza Artificiale

Piazza San Pietro-Città del Vaticano, 29 ottobre 2025

Una numerosa rappresentanza dell’Associazione Nazionale Autieri d’Italia (ANAI), composta da Autieri provenienti da ogni parte d’Italia e con in testa il Presidente nazionale, Tenente Generale Gerardo Restaino, ha preso parte alla toccante udienza generale del Santo padre in Piazza San Pietro. Il Papa nell’occasione ha ribadito: «La Chiesa non tollera l’antisemitismo e lo combatte a motivo del Vangelo».
Leone XIV ha dedicato la catechesi dell’udienza generale in piazza San Pietro al dialogo interreligioso e al messaggio del documento conciliare “Nostra Aetate”. Ha rievocato le radici ebraiche del cristianesimo e ha suggerito una serie di temi su cui tutte le religioni possono lavorare insieme: ecologia, lotta all’estremismo e Intelligenza Artificiale. Infine l’appello a fare in modo «che nulla ci divida».
Ha continuato affermando «Tutti i miei predecessori hanno condannato l’antisemitismo con parole chiare. E così anch’io confermo che la Chiesa non tollera l’antisemitismo e lo combatte, a motivo del Vangelo stesso».
L’udienza è stata preceduta da un lungo giro in papamobile, durante il quale Leone XIV ha salutato diversi bambini e la folla di fedeli fino a Piazza Pio XII. Spunto del suo discorso sono state le celebrazioni per i sessant’anni della Dichiarazione “Nostra Aetate” approvata dal Concilio Vaticano II proprio il 28 ottobre 1965.
Ricordando il dialogo tra Gesù e la samaritana, nato dalla sete di Dio e che supera le barriere di cultura, genere e religione, il Papa ha sottolineato che l’udienza coglieva il nucleo stesso del dialogo interreligioso. Su questa scia ha spiegato che il documento conciliare ridefiniva i rapporti tra la Chiesa cattolica e le religioni non cristiane, in particolare l’ebraismo, e aprì — ha evidenziato il Pontefice — un nuovo orizzonte di incontro, rispetto e ospitalità spirituale.
Per gli Autieri (donne e uomini) intervenuti all’importante evento, è stato un momento di arricchimento spirituale e culturale, oltre che un’opportunità di incontro e di scambio di idee tra le varie Sezioni del Sodalizio disseminate nel territorio.
Ad maiora semper con l’ANAI e proseguiamo il nostro cammino tutti insieme, su valori di fratellanza e di rispetto reciproco.
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